ISTRUZIONE DOMICILIARE
L’Istruzione Domiciliare (ID) si propone di garantire il diritto/dovere all’apprendimento, nonché di prevenire le difficoltà degli studenti colpiti da gravi patologie (attualmente chiaramente declinate nel “Vademecum per l’istruzione domiciliare” [1] o impediti a frequentare la scuola per gravi motivi di salute, per un periodo superiore ai 30 giorni (anche non continuativi).
I progetti possono essere avviati durante tutto l’anno scolastico fino a un mese prima del termine delle lezioni (per garantire almeno i 30 giorni di assenza).
In caso di studente con disabilità, l’ID è autorizzata solo nel caso in cui la patologia non sia coincidente con la disabilità.
Al fine di garantire l’assolvimento del diritto-dovere di istruzione e formazione, il Liceo scientifico “E.Fermi” cura l’informazione alle famiglie degli alunni iscritti sulle modalità per fruire del servizio, provvedendo alla sua eventuale attivazione con i propri docenti.
Per la speciale tipologia di utenza si ritiene fondamentale supportare l’azione in presenza con azioni che utilizzino differenti tecnologie (sincrone e asincrone), allo scopo di consentire agli studenti un contatto con il proprio gruppo-classe.
PROCEDURA DI ATTIVAZIONE DEL PROGETTO
La richiesta di attivazione del progetto di Istruzione Domiciliare deve pervenire al Liceo Fermi allegando la seguente documentazione:
MOD. A Certificazione sanitaria ospedaliera, con specificazione del periodo di terapia e/o convalescenza nel quale lo studente sarà impossibilitato a frequentare la scuola (per almeno 30 giorni anche non continuativi)
oppure in alternativa al modello A:
MOD. B Certificazione sanitaria del medico di famiglia o di medicina generale che attesti la prevedibile assenza dalle lezioni per periodi superiori ai 30 giorni anche non continuativi
MOD. C Richiesta della famiglia dello studente
Si ricorda che, ove documentati e certificati, tutti i periodi di attività svolti in Istruzione domiciliare concorrono alla validità dell’anno scolastico (D.Lgs 13 aprile 2017 n. 62).
[1] Le patologie ammesse sono le seguenti:
– patologie onco-ematologiche,
– patologie croniche invalidanti, che possono comportare l’allontanamento periodico dalla scuola,
– malattie o traumi acuti temporaneamente invalidanti,
– patologie o procedure terapeutiche che richiedono una terapia immunosoppressiva prolungata, oltre il periodo di ospedalizzazione, tale da impedire una normale vita di relazione, per l’aumentato rischio di infezioni.
La patologia e il periodo di impedimento alla frequenza scolastica devono essere oggetto di idonea e dettagliata certificazione sanitaria, rilasciata dalla struttura ospedaliera in cui l’alunno è stato ricoverato.”